STORIE D'AMORE E D'ANARCHIA

FESTIVAL STRADA LIBERA TUTTI- POETI CONTRO

IO E PIAZZALIBERATUTTI

Non me ne faccio un motivo di vanto che preferisco restar nell’ombra e invece pedalare, pedalare, pedalare nelle retrovia a rincorrere, sudando, sudando, sudando, nuovi bagliori. Ci ho fatto anche la prima maglietta che parla “PER FAVORE MI LASCI NELL’OMBRA”.
Però il 7 e 8 settembre, per il dodicesimo festival internazionale di letteratura resistente, esco dalle retrovie e sarò in piazza, sul palco, perfettamente visibile con la maglietta che ha sostituito nel mio cuore quella precedente e recita “NON HO PRINCIPI MA NERVI”. Mi ci ritrovo di più.
Il senso e la sintesi di PIAZZALIBERATUTTI, per non farla troppo lunga? E’ come, dopo aver fatto un bucato editoriale durato 43 anni per ripulire la grande letteratura di tutto il mondo, la letteratura che cambia la vita di chi la legge, da scorie e veleni, per poi pubblicarla, e ora la stendo orgogliosamente in piazza, la bellissima piazza principale di Pitigliano. Tutta quella che mi ci sta.
La letteratura che cambia la vita, naturalmente. Coi “poeti contro”, dell’indignazione, della rabbia, della denuncia, come una grande orchestra diretta magistralmente da Maria Jatosti che m’ha dato la spinta decisiva (mi sa che solo lei, guerrigliera culturale a tempo pieno, poteva riuscirci). Coi sodali e complici degli avanzi di galera, gli ergastolani del 41bis capaci come nessun altro di trasformare tortura e sofferenza a loro inflitta in denuncia, lotta, e grande letteratura (altro che la brodaglia degli scrittori dei premi e delle classifiche). Con la tribù degli artisti riciclatori coi laboratori per bambini a far toccare con mano e col cervello e il cuore un futuro possibile fin da ora di creatività, libertà e compatibilità. E anche musica, di qualità, di tenerezza che la domenica sera, quando ci scioglieremo ufficialmente, faccia guardar le stelle pur se ancora non ci saranno nel cielo pitiglianese.
Siete tutti ospiti d’onore nella PIAZZALIBERATUTTI, partecipi di un sogno ad occhi aperti, il dodicesimo della serie.

ECCO CHE COSA CI SARA’ NELLA “PIAZZA LIBERA TUTTI” A PITIGLIANO IL 7 E 8 SETTEMBRE PER IL XII° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI LETTERATURA RESISTENTE

Questi sono i paletti nella PIAZZA LIBERA TUTTI di Pitigliano il 7 e 8 settembre, non quelli della segnaletica o della pubblicità, bensì quelli della creatività, della protesta, della rabbia, della conflittualità, ma anche della passione, della bellezza, dell’impegno civile e poi della musica e , perché no, del futuro, ma non quello del Mulino Bianco, tutt’altro.
E allora:
SABATO 7 SETTEMBRE, fino dalle 11 di mattina I Magnifici Artisti Riciclatori dell’Associazione FIORIVAN LE VIOLE inizieranno i laboratori di riciclaggio per i bambini, che proseguiranno ininterrottamente, anche a cura di altri artisti riciclatori.
SABATO 7 SETTEMBRE, dalle ore 17 alle 20 sul palco, i POETI CONTRO amorevolmente presentati da Maria Iatosti: Marco Cinque, Tiziana Colusso, Sara Davidocics, Michele Fianco, Giovanni fontana, Mario Lunetta, Francesco Muzzioli, Tommaso Ottonieri e Marco Palaladin
SABATO 7 SETTEMBRE, dalle ore 21.30, il blues di IVAN RAY WITH BLUES DEFENDER. DOMENICA 8 SETTEMBRE, dalle ore 11, Matteo Guidi curatore del libro di Stampa Alternativa “ Cucinare in massima sicurezza”, racconterà il suo viaggio nell’inferno delle carceri speciali italiane dove sono sepolti i condannati del 41 bis. Testimonieranno anche Francesca De Carolis autrice “ Urla a bassa voce”, Nadia Bizzotto e Letizia Nucciotti.

DOMENICA 8 SETTEMBRE, ore 19 in chiusura, dal palco, “ Il Brasile a Pitigliano” di due eccezionali musicisti: Nicola Stilo al flauto e Massimo Aureli alla chitarra 7 corde.
 

NON SI PAGA – SENZA SPONSOR

 

In questa occasione tornerà in scena anche la Carovana di Pinocchio creata da Altaluna per fare da scenografia. Cliccate qui per vedere la sua storia...