Stampa Alternativa
Stampa Alternativa è una casa editrice romana fondata nel 1969 sull'esempio delle Alternative Press americane e inglesi. Guidata da Marcello Baraghini, personalità autorevole quanto polemica del mondo culturale italiano, la casa editrice è storicamente nota per la collana Millelire, che ha inaugurato il rilancio in Italia delle edizioni supereconomiche.
Nel 1987 a Stampa Alternativa si affianca Nuovi Equilibri Srl, come società operativa per consentire la miglior produzione e commercializzazione dei libri, che nel corso degli anni si trasforma in Società Cooperativa e poi, più recente in SRL.
Con la scomparsa del vinile, la collana viene sostituita dai Sonic Book, con intenti analoghi ma accompagnati da un CD.
Storia della casa editrice
Ai suoi esordi, nel 1971 Stampa Alternativa si propone come un'agenzia di controinformazione e un centro di servizi su tematiche fino ad allora ignorate sia dalle forze istituzionali, sia dai movimenti che si autodefinivano rivoluzionari: sessualità, droghe, energie rinnovabili, viaggi e, più in generale, qualità della vita. Gli opuscoli vengono messi in vendita al prezzo politico di 300-500 lire. Fin dai primi anni settanta, la casa editrice si distingue per le iniziative provocatorie, come la distribuzione della Press Card, tessera da fotogiornalista rilasciata per una cifra irrisoria a chiunque ne faccia richiesta. La tessera attesta a chi la possiede lo status di fotogiornalista corrispondente di Stampa Alternativa, pubblicazione regolarmente registrata presso il tribunale di Roma. Ancora oggi, inoltre,Stampa Alternativa offre la possibilità, a chiunque voglia dar vita a una pubblicazione, di usufruire dell'etichetta supplemento a Stampa Alternativa, per aggirare le norme che richiedono la presenza di un giornalista iscritto all'Ordine dei giornalisti per risponderne penalmente.Nel 1975 viene pubblicato Contro la famiglia. Manuale di autodifesa per minorenni[1], che vende oltre 60.000 copie; l'uscita del libro semina panico e indignazione. Il senatore del Movimento Sociale Italiano, Mario Tedeschi, direttore del Borghese, inaugura la campagna elettorale televisiva additando il libro al pubblico ludibrio. I comitati civici raccolgono firme in quasi tutte le parrocchie italiane per ottenerne il sequestro. Per questo libro il direttore di Stampa Alternativa Marcello Baraghini subisce un processo e viene condannato a 18 mesi senza i benefici. Tutte le copie reperibili vengono sequestrate ma il libro sarà riproposto vent'anni dopo, nel 1995, in occasione dei 25 anni della casa editrice.
Nel 1987 a Stampa Alternativa si affianca Nuovi Equilibri Srl, come società operativa per consentire la miglior produzione e commercializzazione dei libri, che nel corso degli anni si trasforma in Società Cooperativa e poi, più recente in SRL.
Sconcerto e Sonic book
Nei primi anni ottanta fa la sua comparsa una collana chiamata Sconcerto; si tratta di volumi quadrati ideati da Giacomo Spazio e creati su misura per poter contenere al loro interno un vinile. Vengono pubblicati, in particolare, brani di musicisti appartenenti alla cosiddetta New Wave, ancora poco conosciuti in Italia, come The Cure e Smiths.Con la scomparsa del vinile, la collana viene sostituita dai Sonic Book, con intenti analoghi ma accompagnati da un CD.
La collana Millelire
Millelire è una collana proposta a partire dal 1989. I "libri che hanno rivoluzionato il mercato editoriale", come si legge sulla Piccola Enciclopedia Garzanti del 1993, si presentano come opuscoli con una veste scarna e priva di orpelli, al prezzo di 1000 lire (circa 0,52 euro). Il successo editoriale è enorme: nel solo decennio novanta vengono vendute 20 milioni di copie, di cui 2 milioni di Lettera sulla felicità di Epicuro, presentato con un breve commento critico e con il testo a fronte in greco. Altro libro di successo è Papalagi. Discorso del capo Tuiavii di Tiavea delle Samoa, un trattato etnologico pungente e sagace sulla civiltà e i falsi miti degli Occidentali; secondo alcune interpretazioni il testo sarebbe in realtà un falso realizzato da Erich Scheurmann, che lo avrebbe diffuso in Europa spacciandolo per una sua traduzione di un vero discorso del capo samoano.
Nel 1994 la collana riceve il premio Compasso d'oro per la comunicazione e la grafica.